Arnite
PET (Polietilene Tereftalato) o Arnite è un termoplastico semi cristallino, a base di polietilene-tereftalato, idoneo alla produzione di pezzi di alta precisione e stabilità dimensionale, in quanto è praticamente insensibile all’umidità ambientale.
Viene utilizzato per realizzare elementi e supporti molto sollecitati particolari che richiedono elevata stabilità dimensionale per meccanismi di precisione e componenti isolanti per l’industria elettrica ed elettronica.
L’Arnite ha un basso coefficiente di attrito ed eccellente resistenza all’usura, viene utilizzato nei settori medico, farmaceutico, alimentare, stampa, logistica e trasporti, elettrici, elettronici e dei semiconduttori ed auto motive.
Le principali caratteristiche dell’arnite sono:
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Elevata resistenza meccanica, rigidità e durezza
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Basso e costante coefficiente d’attrito
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Buona resistenza all’usura (comparabile e anche meglio dei poliammidi)
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Buona stabilità dimensionale (meglio della resina acetalica)
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Migliore resistenza agli acidi rispetto ai poliammidi ed alla resina acetalica
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Buone proprietà di isolamento elettrico
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Fisiologicamente inerte (idoneo al contatto con alimenti)
L’Arnite (o pet) viene utilizzata per la fabbricazione di:
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boccole e cuscinetti
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ingranaggi
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valvole alimentari
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isolanti
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camme
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Guide di scorrimento
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Supporti e connettori
Delrin (Poliossimetilene)
Il poliossimetilene (POM) è un polimero che fornisce una materia plastica di alta resistenza e a costo relativamente basso.
Noto anche con i nomi commerciali di Zellamid 900, Delrin, Tecaform, Kepital, Kematal , Ertacetal e Berlin.
Gli utilizzi delle resine acetaliche (nome del prodotto finito formato da poliossimetileni) sono particolarmente adatti a prendere il posto di parti metalliche di precisione (ingranaggi per orologi), leve, cuscinetti, viti, raccorderie per tubi, cerniere, attrezzature da sub, parti di valvole per erogare acqua calda e fredda.
L’utilizzo di queste resine comporta vantaggi e svantaggi:
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Vantaggi: Quando non rinforzate, e in particolare nel caso degli omopolimeri, diventano materie plastiche molto rigide, possiedono inoltre buona resistenza meccanica e durezza, nonché stabilità dimensionale in quanto assorbono poca umidità.
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Svantaggi: Il limite di impiego più importante è la facile combustione, con la produzione di fumi tossici. I prodotti non stabilizzati vengono inoltre attaccati dai raggi UV.